Dopo due anni di lavoro ed oltre 200 mila dosi somministrate da questo primo marzo chiudono gli hub vaccinali dell'ex convitto BIM di Edolo e del centro congressi Darfo Boario Terme. La decisione dell'ASST della Valcamonica, di concerto con l'ATS della montagna e regione Lombardia fa seguito ad un deciso miglioramento della situazione della pandemia. La chiusura dei due centri arriva dopo due anni ininterrotti di lavoro che ha visto le somministrazione di oltre 210 mila vaccinazioni. L'attivazione dei due hub in questi grandi ambienti si era resa necessaria per svolgere in piena sicurezza ed efficienza un'attività intensiva su grandi numeri di pazienti, una cosa mai sperimetata prima nella storia sul nostro territorio. E tutto questo è stato possibile grazie di dipendenti dell'ASST, supportati da tantissimi volontari a partire dai medici vaccinatori per arrivare ai gruppi di protezione civile che hanno gestito la logistica e lo smistamento dei pazienti. Hanno operato attivamente in questi mesi la Cooperativa Vallecamonica Solidale, il Gruppo Rosa Camuna, la Protezione Civile, la locale sezione dell'ANA, le Amministrazioni Comunali di Edolo e Darfo Boario Terme, la Comunità Montana di Valle Camonica. I volontari sono stati coordinati da Danilo Mariolini e Sergio Marioli a Darfo, da Manolo Bosio e Rudj Parolari. La campagna di vaccinazione anti-COVID-19 continua conle somministrazioni presso i Centri vaccinali ubicati nelle Case di Comunità dell’ASSTdella Valcamonica di Breno e Darfo B.T. e all’Ospedale di Edolo, sempre prenotando sul portale regionale.