Venerdì nero sulle arterie bresciane e bergamasche, protagoniste di numerosi incidenti dall’esito più o meno grave. L’episodio più significativo a Coegia di Locatello, paese di poco più di 800 abitanti in Valle Imagna, dove un 70enne del posto – di cui non si avevano notizie da ieri sera – ha perso la vita uscendo di strada a bordo della sua jeep. Fatale il volo di 50 metri compiuto dalla sua vettura: per l’uomo, ritrovato in mattinata, attorno a mezzogiorno, non c’è stato nulla da fare. Sul posto l’elisoccorso decollato da Como, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco di Zogno con l’ausilio del reparto SAF di Bergamo e l’ambulanza della Croce Rossa di Sant’Omobono. Alle 14:30 altro sinistro in territorio bergamasco, questa volta alla porte del centro abitato di Cologno Serio, dove in via Crema è avvenuto uno schianto tra una Renault Clio, condotta da una donna di 52 anni, e la moto Aprilia sulla quale viaggiava un 40enne. Ad avere la peggio il biker, trasportato d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo per le gravi ferite riportate. Illesa e sotto shock la conducente dell’auto. Traffico in tilt, a partire dal tardo pomeriggio, invece sulla provinciale 510 all’altezza di Camignone di Passirano a causa del ribaltamento di un mezzo pesante a seguito di uno scontro con una Bmw avvenuto attorno alle 15. Quattro le ambulanze riversatesi sul luogo dell’incidente supportate da un’automedica. Ancora da chiarire con esattezza la dinamica del sinistro, al vaglio della Polizia Stradale tre le persone ferite, fortunatamente pare in modo non grave, trasportate agli Spedali Civili e in Poliambulanza. Sul posto anche i vigili del fuoco della centrale di Brescia che, con il supporto dell’autogru, hanno provveduto alla rimozione del carico del telonato disperso sulla carreggiata. La 510 è rimasta quindi chiusa per ore in entrambi i sensi di marcia, generando lunghe code anche alla luce dell’orario parecchio trafficato per il rientro dei pendolari.