La pizza al metro più buona del mondo la si trova a Zone, al ristorante «La lucciola»: Zaffiro Zanotti è infatti la nuova campionessa mondiale della specialità «al metro», premiata a Rimini, al Campionato del mondo di pizza, ospitato alla «Beer and food attraction». La pizza è una creazione di Zaffira e di sua madre Iris e si chiama «Montisola» ed è la sintesi dei prodotti del territorio: ci sono salmerino e trota di «Montisola con sapore», ricotta di capra maronese di Collepiano, melanzane fritte e pomodorini essicati di Zone, olio d’oliva delle varietà leccino e sbresa dell’agricola Stalù di Marone e la mozzarella fior di latte. L’impasto è stato lasciato a riposo 12ore. Il metro di Zaffira ha sbaragliato la concorrenza di decine di piazzaioli, italiani e di 20 Paesi, in una competizione che in totale ha contato 600 gare. A giudicare c’erano 20 esperti e 70 assaggiatori professionali. Zaffira è pizzaiola a Zone da 20 anni e, dopo la scuola alberghiera, ha rafforzato le sue competenze lavorando in diverse pizzerie e come istruttrice alla Pizza new school di Marghera. Nei tre giorni romagnoli ha gareggiato anche nelle categorie Pizza e birra con la pizza «Sebino», guarnita con sardine di Monte Isola, fior di latte, pomodorini essiccati e asparagi di Zone; la birra artigianale era della Pagus di Rogno. Per la Pizza fritta la «Trentapassi», ha usato la soppressa della norcineria Carai di Marone, gli spinaci selvatici di Zone e il formaggio Bre croccante di Breno e per la Napoletana contemporanea fior di latte, Bre di Breno, polenta di mais e «verzulì» di campo. Ora il ristorante, pizzeria, ostello “La Lucciola” di Zone, oltre alle sue luci, a quelle evocate dai nomi di mamma Iris, della figlia Zaffino con il figlio Ruben, ha un motivo in più per far risplendere questa parte del territorio bresciano: un titolo mondiale nella gastonomia popolare e allo stesso tempo di alta qualità.