Il 100% dei gruppi iscritti alla Sezione Ana di Vallecamonica era presente questo sabato all'Assemblea annuale che aveva, tra i numerosi punti all'ordine del giorno, anche il rinnovo degli organi statutari: consiglio direttivo, revisori dei conti e giunta per lo scrutinio. Presenti 145 Delegati su 145 ammessi per statuto, a dimostrazione del vivo interesse degli Alpini per la loro Associazione. Molto apprezzata la relazione morale del Presidente Ciro Ballardini che al primo anno di mandato arriva al giro di boa con tanta carne al fuoco. Quest'anno la Seziona ANA di Vallecamonica sarà impegnata in prima persona in due appuntamenti di livello nazionale, realizzati in valle a luglio e agosto: il Pellegrinaggio in Adamello e la consegna del Premio alla Montagna all'alpino Gianni Morgani di Valle di Saviore. L'anno associativo degli alpini camuni è costellato di manifestazioni che fanno conoscere il loro lavoro anche al di fuori della terra camuna: il Raduno del Montozzo sabato 24 giugno e la celebrazione del 4 novembre al Tonale, tra tutte. Osservando con attenzione i presenti in Assemblea, è apparso evidente che la fine della leva militare obbligatoria dal 1 gennaio 2005 ha segnato una battuta d'arresto anche nel successivo reclutamento degli alpini in congedo all'interno di quella che di fatto è la più grande associazione combattentistica e d'arma italiana. Portando i saluti all'Assemblea, il Presidente della Sezione ANA di Brescia, Gianfranco Turrini, ha dichiarato che Brescia sarà candidata ad ospitare l'Adunata nazionale del 2026, mentre il Presidente Ballardini ha comunicato, su indicazione del Parroco di Breno, che il vescovo Mons. Pierantonio Tremolada, se lo stato di saluto glielo consentirà, ha dato la sua adesione alla celebrazione in quota del Pellegrinaggio in Adamello dal 20 al 23 luglio a Vezza d’Oglio.