Ancora incidenti mortali in zona impervia nel bresciano, nella mattinata di questo lunedì 13 marzo. A perdere la vita nei boschi sopra Bagolino nella frazione di Cerreto, in località Prise, il 52enne Massimo Fusi. Dalle prime informazioni l’uomo, che si trovava nella porzione di bosco di sua proprietà, era intento nel taglio di alcuni rami ad un grosso tronco già abbattuto, quando sarebbe rimasto schiacciato. A lanciare l’allarme intorno alle 11, il figlio che si trovava con lui al momento dell’incidente. Sul posto il pronto intervento degli uomini del Soccorso Alpino, Stazione di Valle Sabbia della V Delegazione bresciana, con sette tecnici impegnati, allertato anche l’elisoccorso di Sondrio alzato in codice rosso, i Vigili del Fuoco trentini di Storo ed i volontari dell’ambulanza di Ponte Caffaro. Una volta raggiunta la zona impervia i soccorritori arrivati dal cielo, non hanno potuto far altro che costatare il decesso del 52enne, morto sul colpo a causa del forte trauma da schiacciamento subito. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Salò per i rilievi di legge e la ricostruzione di quanto accaduto. Massimo Fusi, artigiano di professione, viveva a Bagolino con la famiglia. La salma è stata ricomposta nell’obitorio della casa di Riposo di Bagolino.