Con l'avvento della Smart Tv, le case degli italiani, in particolare dei lombardi, sono sempre più tecnologiche e multiscreen. È questa la fotografia emersa dal convegno " Smart Tv Revolution. L'impatto della trasformazione tecnologica sul sistema televisivo" svoltosi a Milano, a Palazzo Pirelli. Un’occasione di studio e confronto promossa dal Corecom Lombardia con la collaborazione del CeRTA - Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi - dell'Università Cattolica di Milano. Dopo i difficili anni della Pandemia – secondo i relatori - l'Italia si è scoperta più tecnologica, grazie alla diffusione di devices e comportamenti di fruizione che stanno ridefinendo i contesti dell'offerta e del consumo mediali. La crescita delle Smart Tv, in particolare, ha contribuito a far emergere nuove modalità di accesso e visione dei contenuti audiovisivi nelle scelte di consumo degli italiani. Nella nostra regione oltre il 70% degli utenti è in possesso di una Smart Tv e pertanto la Lombardia si qualifica come leader in questo processo di cambiamento. Tanto che, secondo la ricercatrice del Certa Anna Sfaldini, nelle nostre case ipertecnologiche in cui in media si possiedono cinque dispositivi a famiglia, la smart Tv si configura quale nuovo focolare domestico, attorno al quale tutto si riuniscono nel segno del pluralismo.