Farina, lievito, zucchero, burro, uova, sale ed una spolverata di zucchero a velo. Ingredienti semplici e poveri, che danno vita alla “Spongada di Breno”, il tradizionale dolce pasquale camuno che come ogni anno, nella domenica delle Palme, è tornato questa domenica 2 aprile, ad essere il protagonista indiscusso della 17esima edizione della “Fèra della Spongada”. L’iniziativa, ideata dalla Proloco di Breno, vuole celebrare il dolce camuno offrendo ai partecipanti una variante tutta locale con un abbinamento dolce – salato, quello con il salame, ma anche Spongade rivisitate dai diversi pasticceri del territorio. Un appuntamento che si è riconfermato un successo con centinaia di visitatori che in piazza Ronchi hanno ceduto alle tentazioni e ai peccati di gola. Specialità gastronomiche, espositori, spazi dedicati ai bambini ed intrattenimento. Novità di quest’anno le attività e le visite guidate a cura della realtà Xtreme Adventure alla scoperta del Santuario di Minerva, del Castello, del Bunker di Breno e della Panchina Gigante. A concludere la giornata il ritorno del concorso “Spongada d’oro de Brè” che come ogni anno ha visto 20 privati cittadini non professionisti sfidarsi nel riprodurre la tipica focaccia camuna per poi premiare il migliore in base all’aspetto, al gusto e alla cottura, con gioiello d’oro che ritrae la forma di una piccola spongada.