Prima il saluto alla fidanzata, poi a poche centinaia di metri da casa lo schianto violento in moto contro uno degli alberi lungo viale Italia a Levate. Così ha perso la vita nella serata di lunedi 3 Aprile, Alessandro Cristian Locatelli, operaio di 21 anni residente in paese con la famiglia. Il giovane avrebbe fatto tutto da solo, dopo aver con ogni probabilità sorpassato un’auto. A questo punto si sarebbe trovato di fronte un’altra vettura che proveniva dalla direzione opposta, cosicché sarebbe rientrato bruscamente nella sua corsia, perdendo il controllo della sua Ducati Monster, andata a sbattere contro un cordolo per poi uscire fuori strada. C’è stato chi ha subito provato a praticargli un massaggio mentre altri hanno dato l’allarme. Le condizioni di Alessandro sono apparse subito disperate: i soccorritori, hanno continuato con le operazioni di rianimazione ma, alla fine, si sono dovuti arrendere e non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.I rilievi sono stati effettuati dagli agenti della polizia stradale di Treviglio. La famiglia di Alessandro Cristian Locatelli era originaria di Curno e, per ragioni lavorative, si era trasferita diversi anni fa a Levate. Ma il ventunenne era ancora molto legato alla comunità di origine, dove aveva molti amici. Il giovane si era diplomato come perito meccanico all’Itis Paleocapa di Bergamo, poi aveva iniziato a frequentare la facoltà di Ingegneria a Dalmine che, però, dopo la pandemia, aveva deciso di lasciare per entrare nel mondo del lavoro. I funerali di Alessandro Cristian Locatelli saranno celebrati mercoledì alle 15 nella chiesa parrocchiale di Curno.