Circa otto mesi fa la tragica scomparsa di Giorgia Manenti, 25 anni di Tagliuno, ma il ricordo della giovane, così vivacemente attiva, non si è affievolito nella comunità, ed è proprio per queste ragioni che la sua vulcanicità anche nel volontariato sportivo, ha spinto ada organizzare all’oratorio di Tagliuno la prima edizione del Memorial Giorgia (che ha come claim una frase che sintetizza la personalità della ragazza: «Storta sì, ma favolosa!»), in calendario sabato 27 maggio a partire dalle 14. Per l’occasione ci saranno due tornei quadrangolari, uno di calcio a cui parteciperanno le compagini Amatori Tagliuno, Vecchie Glorie, True Passion e Tagliuno Junior, e uno di pallavolo con le squadre locali di Polisportiva Tagliuno-Calepio, Oratorio Tagliuno, Amatory Volley e Polisportiva Capriolese. Durante la manifestazione funzionerà il servizio ristoro e parte dell’incasso sarà devoluto in beneficenza. Drammatica e a dir poco incredibile la dinamica della scomparsa di Giorgia, avvenuta lo scorso 8 settembre quando la giovane stava rientrando al lavoro nella ditta di famiglia. Per un malore, era scivolata in una vasca che conteneva dell’acqua, all’interno della quale era poi stata ritrovata ormai esanime. La sua morte aveva avuto enorme eco in tutta Tagliuno. Giorgia aveva tantissimi amici, una personalità esuberante ed era molto attiva nello sport, specialmente come organizzatrice e animatrice, anche all’oratorio dove era stata responsabile dei piccoli calciatori. Proprio la scorsa estate era stata inoltre chiamata a ricoprire il ruolo di direttore sportivo della squadra di pallavolo femminile di Castelli Calepio (che gioca a Telgate). In quei giorni stava organizzando le visite mediche per le atlete per la partenza della stagione. Non è un caso che per lei, che in molti chiamavano simpaticamente “Queen” - la regina -, si sia deciso che non potesse bastare un solo torneo, bensì due, uno di calcio e uno di pallavolo.