Da Milano a Trieste, alla Risiera di San Sabba l’unico campo di sterminio in Italia. 27 giorni di viaggio in bicicletta, 59 luoghi da visitare, per commemorare i Caduti delle stragi nazifasciste perpetrate nel Nord Est dell’Italia. Ha preso il via questo martedì 2 maggio il quarto nuovo viaggio,  del 69enne varesino, originario di Potenza, Giovanni Bloisi, “Il ciclista della Memoria” che quest anno attraverserà la Lombardia, il Trentino Alto Adige, il Veneto fino ad approdare in Friuli Venezia Giulia. Bloisi questo martedì ha raggiunto anche il bresciano, dapprima il Sebino, a Lovere per visitare il Monumento 13 Martiri, poi il cimitero di Darfo Boario Terme al monumento di Teresio Olivelli dove è stato accolto dagli alunni del triennio del liceo di Breno, indirizzo potenziamento sportivo, dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia sezione di Darfo Boario Terme e Bassa Valle Camonica, dall’Associazione Fiamme Verdi Brescia e dalle Associazioni Nazionali Carabinieri Volontari e Polizia di Stato. Nelle tappe camune ha fatto visita anche alla chiesetta “Madonna del Ribelle” a Cividate Camuno, alla lapide Luigi Ercoli a Bienno e al monumento Resistenza Valcamonica e casa Ghislandi a Breno. Chilometri percorsi affrontando salite, burrasche con uno scopo ben preciso: non dimenticare mai tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per la libertà e la sconfitta della dittatura fascista. I principali viaggi più recenti lo hanno visto attraversare l’Italia nel 2017 per poi imbarcarsi e raggiungere Yad Vashem (Memoriale della Shoah in Israele), facendo tappa nei luoghi della Resistenza. Poi, nel 2019, da Padova a Monopoli, fino in Russia, lungo il Don per ripercorrere il tracciato di guerra dell’ARMIR. Ad accompagnarlo nel viaggio all’interno della Storia della nostra nazione, la sua inseparabile e fedele bicicletta attrezzata di tutto punto con una tenda, un sacco a pelo, la bandiera della pace ed un papavero rosso, il fiore del Partigiano.