La crescita anormale di piante acquatiche che affiorano dall’acqua coprendo vaste aree del Lago di Endine alle porte dell’estate, ha creato numerosi malumori e proteste da parte dei cittadini e di chi, sul lago ha un’attività ricettiva. Diverse le segnalazioni effettuate anche all'Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi Iseo, Endine e Moro, che ha fin da subito coinvolto la società di Manutenzione e Promozione Laghi per un eventuale intervento di pulitura. Le piante crescerebbero nell’immediata vicinanza delle rive creando, oltre ad uno spiacevole biglietto da visita per lo specchio d’acqua e per l’area di pregio dal punto di vista turistico e ambientale, anche un pericolo legato alla sicurezza. La società coinvolta avrebbe dato piena disponibilità di intervento, sottolineando la preventiva necessità del nulla osta della Provincia di Bergamo, ente di competenza. Il problema dovrebbe essere risolto con un intervento nel giro di un paio di settimane. Le prime operazioni di pulizia, potrebbero essere messe in campo entro la metà del mese di giugno.