“Portare la grande pallavolo in Valle Camonica”: un mantra per l’esperto Giuseppe Figaroli. Dapprima un sogno, poi un obiettivo, la normalità. Era ormai consuetudine assistere in ogni stagione ai tornei, ai raduni delle squadre Nazionali nei palazzetti della Valle Camonica e dell’Alto Sebino. Dietro le quinte, più o meno celato, ogni volta, sempre lui: Figaroli, l’uomo del volley. Ex arbitro e poi storico dirigente della FIPAV, ma soprattutto grande appassionato della disciplina. La sua scomparsa, avvenuta questo venerdì 9 giugno a causa di un malore sopraggiunto proprio mentre si accingeva a predisporre, con perizia, l’ennesimo evento che avrebbe avuto luogo sul nostro territorio, ha lasciato tutti – sportivi e non - nel pieno sgomento. Era un vulcano di energie Giuseppe Figaroli, nonostante i problemi fisici che negli ultimi anni lo avevano attanagliato, rallentato, ma mai fermato. Il suo amore per la pallavolo era troppo forte: ne colmava le giornate, ne riempiva la mente, frenetica, perennemente proiettata verso il prossimo evento, perché la pallavolo – per Beppe – era condivisione, emozione, puro spettacolo, sia che in campo ci fossero gli azzurri, sia che i protagonisti fossero i più piccoli. Dal Trofeo delle Province al Memorial Giovanni Ruffini, dalla Pasqua in Volley ai ritiri che hanno portato personaggi del calibro di Julio Velasco e Paola Egonu, giusto per citarne alcuni, in Valle Camonica e nell’Alto Sebino. I messaggi di cordoglio, sui social e sui canali istituzionali, non sono mancati: dai dirigenti bergamaschi al Comune di Costa Volpino – nel quale ha sempre vissuto – dalla Comunità Montana di Valle Camonica, agli amministratori e ai collaboratori che vi hanno lavorato fianco a fianco in questi anni fino ai vertici federali. E insieme a loro la gente comune, che di lui serberà il ricordo di una persona generosa e laboriosa, sempre pronta a prodigarsi in nome dello sport. Figaroli, che ha sempre risieduto a meno di un chilometro di distanza dal PalaCBL con la madre, venuta a mancare qualche anno fa, e con le sue inseparabili gatte, lascia un fratello e una sorella. I funerali saranno celebrati questo lunedì 12 giugno nella chiesa parrocchiale di Costa Volpino.