La Provinciale 469 si è nuovamente macchiata di sangue nella notte tra questo giovedì 22 e venerdì 23 giugno. A circa 24 ore di distanza dall’incidente stradale in cui ha perso la vita nel medesimo tratto di strada il 62enne Giovanbattista Brizio, questa notte un altro centauro è deceduto a causa dell’ennesimo incidente stradale. Si tratta del 39enne Cangoja Mirjan, giovane di origini albanesi residente a Palazzolo, in sella alla sua moto. Secondo quanto ricostruito dalle Forze dell’Ordine, l’uomo viaggiava sulla due ruote quando, per cause in corso di accertamento, avrebbe perso il controllo del mezzo finendo contro il guard rail. Un impatto talmente violento da non lasciargli scampo, il 39enne sarebbe infatti morto sul colpo. Sul posto sono intervenute ambulanza ed automedica, ma i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Al lavoro anche gli agenti della Polizia Stradale di Darfo e i Vigili del Fuoco. Il numero sempre più alto di incidenti mortali lungo la Provinciale rende necessario ribadire l’appello lanciato più volte dai sindaci che in queste ore riecheggia forte, ovvero la richiesta di intervento alla Provincia di Brescia per dare una svolta agli attesi e ingenti lavori che sono attesi da oltre trent'anni, intervento dal valore di circa dieci milioni di euro. Con l’ennesima tragedia di questa notte sale così a 10 il numero delle vittime a bordo dei mezzi a due ruote. Quattro solo a giugno, con gli ultimi tre decessi avvenuti a pochissime ore di distanza l’uno dall’altro. Nella giornata di ieri anche la notizia del decesso del 28enne albanese Iralt Merdita, spirato agli Spedali Civili di Brescia all’alba di giovedì, dove era ricoverato in Rianimazione in seguito allo schianto sulla provinciale 668, nel comune di Leno, avvenuto mercoledì sera con un’auto. Uno scontro tanto violento perché oltre ad aver spezzato in due la moto, ha sbalzato il motociclista a parecchie decine di metri di distanza. Troppo gravi le ferite riportate che non gli hanno lasciato scampo.