Procede lo studio di fattibilità relativo al tanto discusso prolungamento del tram delle valli che da Albino dovrebbe collegarsi con Vertova. La progettazione è prevista entro fine dell’anno, come confermato nel recente incontro, negli uffici dell’azienda, al quale hanno presenziato il presidente TEB Filippo Simonetti e l’amministratore delegato Gianni Scarfone, i rappresentanti dei Comuni di Albino, Gazzaniga, Fiorano, della Comunità montana di Valle Seriana e del Consorzio del Bacino Imbrifero Montano del Lago di Como e fiumi Brembo e Serio. Lo studio - in corso di realizzazione per Teb da parte di Pro Iter Progetto Infrastrutture Territorio, Systematica, Università degli studi di Bergamo e dall’architetto Marco Lameri – comprende l’analisi trasportistica e la valutazione economica del progetto. L’incarico per la realizzazione dello studio è sostenuto economicamente grazie al contributo del BIM e della Comunità Montana di Valle Seriana (195 mila euro). Fattori fondamentali sono l’individuazione di un tracciato adeguato, ricordiamo che il tratto di T1 che collega la stazione autolinee di Bergamo con Albino è stato realizzato lungo il vecchio sedime della ferrovia della Val Seriana, mentre altro fattore fondamentale è la fattibilità finanziaria dell’opera, in questo caso va ricordato che il primo tratto ha avuto un costo di 159 milioni di euro. Per quanto riguarda l’utilizzo dell’attuale linea di collegamento i numeri sono in crescita, nel 2022 i passeggeri sono arrivati a quota tre milioni e 270mila. Prossimamente i funzionari Teb incontreranno i sindaci di Gazzaniga, Fiorano al Serio e Vertova per definire il tracciato.