Il caldo intenso di questi giorni fa evaporare 1,5 milioni di metri cubi di acqua al giorno, quindi vietato abbassare la guardia sul fronte della siccità. A dirlo è l’assessore regionale all’utilizzo della risorsa idrica Massimo Sertori che si trova di fronte ad una situazione migliore rispetto all’estate scorsa, perché i temporali di giugno hanno innalzato i livelli delle scorte di acqua e ridotto il deficit idrico: rispetto alla percentuale del 55% di acqua in meno, con cui la Lombardia faceva i conti l’estate scorsa, oggi il deficit è del 20% rispetto alla media del periodo calcolata sulle riserve dal 2006 al 2020, ma la guardia – fa notare l’assessore, non va comunque abbassata. Il lavoro di coordinamento che la Regione ha istituito con tutti i protagonisti della gestione dell’acqua in Lombardia e con il mondo agricolo, che ha portato a posticipare l’avvio della stagione irrigua e ad interventi sulla gestione dei livelli dei laghi nei mesi scorsi, che era pronto ad attuare piani straordinari di razionalizzazione dell’acqua in caso di siccità come quella dell’estate scorsa, dovrà continuare a monitorare la situazione.