Anche il weekend appena trascorso è stato segnato dai numerosi interventi del Soccorso Alpino sulle nostre montagne. Nel primo pomeriggio di domenica i tecnici della VI Delegazione Orobica sono stati allertati poco dopo mezzogiorno per un intervento nella zona del rifugio Calvi, verso Punta Esposito. Due giovani che erano in cordata nella zona del rifugio sono stati colpiti da una scarica di sassi. Uno di loro, un 37enne, si sarebbe ferito alla gamba, dunque impossibilitati a procedere, hanno allertato i soccorsi. Sul posto le squadre territoriali e i due tecnici reperibili nel centro operativo di San Giovanni Bianco, che hanno raggiunto Carona, a supporto dell’elisoccorso di Bergamo. I due ragazzi sono stati recuperati, il ferito trasportato al policlinico di Ponte San Pietro. Nel pomeriggio, due interventi per i tecnici della Stazione di Valle Sabbia, V Delegazione Bresciana. Il primo intorno alle 15 a Bione, per un uomo di 88 anni di Agnosine, uscito di strada con l’auto. Secondo una prima ricostruzione l’uomo stava tornando dalla zona del Salto di Bione, dove possiede una baita in montagna e dove domenica si stava celebrando la festa annuale della locale sezione dei Fanti, quando per cause ancora da chiarire, sarebbe uscito di strada con la sua auto, cadendo da una scarpata per una cinquantina di metri. La vettura avrebbe terminato la sua corsa contro alcune piante, dopo aver attraversato alcuni prati. Sul posto unitamente al Soccorso Alpino, l’ambulanza di Pronto emergenza di Odolo, i Vigili del Fuoco e l’elisoccorso da Bergamo. L’uomo è stato dapprima evacuato dall’abitacolo, poi trasferito in elisoccorso in codice rosso all’ospedale Civile di Brescia. Le sue condizioni sarebbero serie. Il secondo intervento intorno alle 17,30 in zona Gaver per quattro escursioniste che stavano scendendo dal bivacco Bruffione quando lungo il sentiero hanno trovato alcuni alberi schiantati che ostruivano il percorso. Allertati i soccorsi, sul posto sono giunti anche i Vigili del Fuoco. Le squadre del Soccorso Alpino hanno risalito il sentiero, le hanno raggiunte e successivamente accompagnate a valle. Infine un’altra richiesta d’aiuto in Adamello per un escursionista che era caduto procurandosi una frattura ad un gomito lungo la via Normale all’Adamello, nel tratto tra il bivacco Ugolini e la vetta. Un intervento reso complesso dal maltempo: in quota c’erano parecchie nuvole, dopo un tentativo di salire dal versante della val Miller, l’elisoccorso è riuscito a passare sopra il versante opposto, sul Pian di Neve. Il tecnico dell’elisoccorso è stato sbarcato con il verricello sulla cresta, raggiunto dopo una prima valutazione anche dal medico a bordo. L’infortunato dopo essere stato recuperato è stato trasferito in ospedale. I numerosi interventi di questo fine settimana sono stati determinati anche dai nubifragi e dal maltempo dei giorni scorsi che hanno causato la chiusura di strade secondarie, mulattiere e sentieri in diverse aree di montagna per caduta massi, smottamenti, alberi sradicati e schiantati lungo i percorsi. Per questo motivo il Soccorso Alpino torna a sollecitare una maggiore attenzione sugli itinerari da programmare prima di partire consigliando di contattare i Comuni, i rifugi e le sezioni locali del Cai per tutte le informazioni necessarie sui percorsi.