Una maggiore sicurezza sul territorio del Sebino. A partire dai giorni scorsi sono stati posizionati in 16 spiagge del Lago d’Iseo della sponda orientale e occidentale i pannelli informativi con le regole ed i comportamenti da tenere in acqua e sulla terraferma. Le norme, trascritte in cinque lingue diverse per una migliore comprensione, vanno dal corretto utilizzo dei natanti, al comportamento in caso di criticità e di malore, fino ai contatti telefonici e radio per allertare chi di dovere. Gli operai della società MPL (Manutenzione Promozione Laghi d’Iseo, Endine e Moro) si è occupata della posa della nuova cartellonistica, un ulteriore tassello che si aggiunge al servizio di pattugliamento svolto ogni fine settimana da parte della protezione civile locale, della Guardia Costiera Ausiliaria e della Croce Rossa Italiana. L’informazione è centrale sia per bagnanti che natanti - come spiega Diego Nolli, capocentro operativo della Guardia Costiera Ausiliaria del Sebino. I bagnanti prima di immergersi devono abbassare la temperatura corporea, in caso di gran caldo, per evitare il fenomeno dell'idrocuzione. Chi nuota, lo deve fare entro i 50 metri dalla costa, oppure deve munirsi di un pallone segnaletico e farsi accompagnare da una barca d'appoggio”. “I natanti invece – prosegue – devono mantenere una velocità di 10 nodi entro i 150 metri dalla costa, evitando le aree dedicate ai bagnanti, moderare la velocità nelle zone sensibili come le spiagge, e viaggiare ad un massimo di 27 nodi su tutto il lago”.