Un moderno frantoio presto in funzione nel Comune di Marone, che con i suoi 17mila ulivi è il Comune sebino a maggiore vocazione olivicola. Nei giorni scorsi è stata approvata da Regione Lombardia la proposta di convenzione per la realizzazione di un frantoio di ultima generazione negli spazi in via di riqualificazione dell’immobile “Ex Cittadini”. La delibera, approvata dall’Assessore all’Agricoltura Alessandro Beduschi, di concerto con l’assessore all’Ambiente e Clima Giorgio Maione, comporterà lo stanziamento di 200mila euro, previsti dagli interventi per la ripresa economica post pandemia. Il frantoio avrà un impianto a ciclo automatico continuo per la produzione di olio d’oliva, con una potenzialità di 1500 Kg/ora e potrà entrare in funzione a fine aprile 2024. Il frantoio di Marone, rientra nella seconda fase del progetto regionale di valorizzazione dell’olio Dop ed Extravergine del Sebino Bresciano e va ad aggiungersi ad altri interventi dedicati allo sviluppo della filiera olearia del lago d’Iseo, quali l’ammodernamento del frantoio di Monte Isola ed il prolungamento della Strada dell’Olio sul territorio del Comune di Sale Marasino.Un decisivo punto di svolta per l’immobile “Ex Cittadini” che presumibilmente dal mese di settembre vedrà l’affidamento dei lavori per la completa ristrutturazione. Tra i progetti, unitamente al frantoio anche il Museo del paese ed un’area ristoro.