Grande spavento per le persone rimaste chiuse per un’ora e mezza nella cabinovia - biposto, che da Aviatico porta sulla cima del Monte Poieto. La disavventura è successa nel pomeriggio di lunedi verso le 15. Giovani e meno giovani con bambini, rimasti bloccati sotto un sole cocente. Tempestivo l’intervento della direzione, prodigatasi nel fornire il proprio sostegno chiedendo anche l’intervento di un medico e dei vigili del fuoco giunti dal distaccamento di Zogno. I pompieri, durante le necessarie verifiche, individuavano il guasto nel locale motore, dal freno di sicurezza, infatti, si era azionata una pinza che bloccava il motore. Si rendeva necessario gettare acqua per raffreddare il meccanismo in attesa dell’intervento di quattro tecnici che lavorando fino alle 20 riuscivano a riparare il guasto. Nel frattempo, erano le 16.45 i passeggieri potevano toccare il suolo, incolumi, tirando un lungo sospiro di sollievo. La direzione, porgendo le proprie scuse garantisce la piena operatività dell’impianto. Un’escursione paesaggisticamente invidiabile per chi decidesse di raggiungere il Rifugio Poieto, che in questa stagione tocca le 1.000 - 1.500 presenze giornaliere.