Sono stati finalmente svelati, seppur con qualche settimana di ritardo dovuta all’ufficializzazione di ripescaggi e ricorsi, i nuovi gironi della Serie D 2023/2024. Un sorteggio che ha separato, come temuto, le compagini bresciane, divise a coppie. A tenersi a braccetto, nel gruppo B, Desenzano e Pro Palazzolo, mentre il girone C vedrà scendere in campo Breno e Atletico Castegnato. Una suddivisione agrodolce per le società nostrane. Se Desenzano e Pro Palazzolo restano infatti nell'orbita lombarda, Atletico Castegnato e Breno verranno proiettate in un campionato a prevalenza veneta. Più di qualche interrogativo, in questo caso, di natura geografica: Castegnato e Palazzolo, distanti una trentina di chilometri, si ritrovano in due gironi differenti; il Desenzano, l'unica bresciana relativamente vicina al Veneto, resta in Lombardia, mentre al Breno spetteranno trasferte notevoli, mal digerite secondo quanto espresso dalla dirigenza lombarda. Se il gruppo B resta a predominanza lombarda, con 17 società su 20, a completare la pattuglia ci saranno le veronesi Caldiero Terme e Clivense e l'emiliana Piacenza, prima favorita per la vittoria, con i gardesani di Mario Tacchinardi e i palazzolesi di Marco Didu che puntano ad un piazzamento play-off. Nel girone C le due bresciane – Breno e Castegnato – saranno invece in netta minoranza e, pertanto, sfavorite sul piano logistico: il gruppo a 18 è costituito in gran parte da formazioni venete - ben 12 - ed è completato da due friulane (Cjarlins Muzane e Chions) e da due squadre dall'Alto Adige (Mori Santo Stefano e Virtus Bolzano). I camuni di Davide Bersi, a seguito di un'annata travagliata, vorranno conservare senza affanni la categoria, mentre i franciacortini di Ivan Guerra, al primo anno in D, hanno allestito una squadra giovane che metterà in campo ogni energia per salvarsi. Campionato al via il prossimo 10 settembre.