Quattro giornate di aggiornamento, il 6, il 7, l’8 e il 9 settembre, per fare della scuola un’istituzione non statica e anacrononistica ma flessibile e al passo con i tempi, con le nuove esigenze del mondo giovanile da una parte e con le nuove conoscenze nel campo dell’insegnamento e dell’apprendimento che scardinano vecchi metodi poco costruttivi a favore di nuove pratiche più efficienti. E’ l’iniziativa del Centro di Coordinamento servizi scolastici della Valle Camonica. Le quattro giornate sono realizzate con la collaborazione del progetto DAD, ovvero Differenti Approcci Didattici a cura di Fondazione Capriplo e Con i Bambini, che in Valle Camonica vede la partecipazione di ATSP - Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona, Comunità Montana di Valle Camonica e cooperativa Il Calabrone, con il protagonismo delle cooperative sociali Arcobaleno, Azzurra e Il Cardo (referenti degli hub territoriali di DAD, 4 quelli attivati in Valle Camonica, ovvero spazi di incontro per i giovani fra gli 11 e i 18 anni. Il 6 settembre l’incontro a Breno con tre relatori che faranno un’analisi dell’attuale realtà della scuola media e delle prospettive future sarà appunto rivolto alla scuola secondaria e la giornata prevede nel pomeriggio laboratori di approfondimento e pratica. Il 7 settembre a Darfo Boario Terme invece l’aggiornamento si terrò a Darfo e verterà sulla neurodidattica, seguito da due gironate, l’8 e il 9 con laboratori ad Artogne e Piancamuno. Obiettivo costruire una comunità educante, attraverso delle istituzioni che investono sull’educazione e sulle esigenze dei giovani.