Surface Sup Academy da tre anni sviluppa un intenso programma sulla sponda bresciana del Sebino, con base operativa al Lido La Spiaggetta di Marone ed un pubblico crescente, con una squadra agonistica di giovanissimi che proprio in questi giorni ha partecipato ad un importante raduno del Coni sulla costa jonica della Basilicata. Propone e sviluppa con successo il SUP, acronimo di Stand Up Paddle, disciplina acquatica che nasce dall'incontro tra Surf e Canoa che si basa sullo scorrimento sull'acqua su una tavola stando in piedi, mentre ci si muove grazie all'ausilio della pagaia con cui si rema e si compiono quindi evoluzioni sia stilistiche che tecnico-sportive. La tavola è dotata del “lish” po laccio che consente, in caso di caduta in acqua, di poterla recuperare facilmente. Dopo 10 anni di esperienza nella zona delle Canarie, l'istruttore SUP originario della Sardegna, Narciso Madeddu, ha individuato nel Sebino un luogo ideale per poter sviluppare questa nuova disciplina con un successo crescente. Disciplina, il SUP, che pare non conoscere barriere legate all'età: dai molti giovani fino a chi ha già scollinato gli “anta” e può trovare grandi soddisfazioni in uno sport che lascia molto tempo alla libertà e all'immaginazione. Uno sport versatile, dunque, lo Stand Up Paddle che anche sul Sebino può trovare soddisfazione con importanti prospettive future, turistiche e agonistiche. Sono già molti coloro che praticano SUP: l'estate che si sta concludendo sul Sebino ha visto, infatti, molti appassionati iniziare a scorrere sull'acqua pagaiando in piedi sulla loro tavola, partendo dalle basi dei camping della zona. Per il Sebino ed il movimento sportivo legato all'acqua è una nuova bella sfida, tutta da vincere.