Attesa fin dal 2016, mai entrata in funzione per gravi problemi legati alla sua progettazione e realizzazione, che il cantiere da cui è uscita non aveva saputo risolvere, ora finalmente la Motonave Predore a propulsione ibrida è entrata in pieno possesso del proprietario, cioè Navigazione lago d'Iseo che sta provvedendo a tutti i passaggi necessari, amministrativi, ingegneristici, tecnici e procedurali per poterla finalmente mettere in esercizio. Da febbraio, infatti, quando il tribunale l'ha assegnata definitivamente a Navigazione, è stato necessario rivedere tutto il progetto, con serrati confronti con il Rina, ente certificatore sullo stato di fatto dell'imbarcazione, per affrontare le modifiche necessarie per rendere la Predore certificabile. Per il Sebino si tratta della prima imbarcazione a propulsione ibrida diesel-elettrica. Nel frattempo, è stata bandita e assegnata la gara per la costruzione di due motonavi totalmente elettriche, che dovrebbero entrare in funzione sul Sebino nel 2025. Ora si avvicina un traguardo anche per la Predore che dovrebbe entrare in esercizio nella primavera del 2024. In questi giorni la Predore è sottoposta ai lavori riguardanti la carpenteria generale che vengono effettuati all'interno dello scalo di alaggio di Costa Volpino. Quindi verrà rimessa in acqua dove continueranno gli step per allestirla compiutamente ed arrivare alla certificazione finale.