Un sogno divenuto realtà. A due anni di distanza “la nuova casa, più spaziosa che guarda al futuro”, tanto attesa dalla Cooperativa Arcobaleno di Breno e tanto sognata dal compianto Presidente Angelo Farisoglio, mattone dopo mattone, ora è uno stabile costruito su quattro piani, completo e all’avanguardia. Un luogo d’incontro, innovazione, cura e buon cibo. Ed è proprio il cibo, a rappresentare un’importante novità: dall’ampliamento del laboratorio Archè, è nato il progetto “Archè social food – il sapere delle mani”, che ha portato alla realizzazione di un bar ed il ristorante “Pizza&Co”, posti al piano terra e al primo piano del nuovo immobile. Gli spazi sono pensati per essere all’avanguardia anche dal punto di vista energetico, con una cucina sostenibile, senza sprechi nè uso di plastica, utilizzando prodotti coltivati sui terreni confiscati alle mafie. Con le scuole, le associazioni e i ristoratori, Archè social food potrà divenire un “food lab” con serate a tema e corsi. Il progetto vuole essere un’opportunità di inclusione lavorativa per i ragazzi che, attraverso la collaborazione dell’Istituto alberghiero Olivelli verranno inseriti in un contesto formativo strutturato. L’impegno economico per la realizzazione dell’immobile ammonta a 3,5 milioni di euro. Gli spazi dell’edificio saranno inaugurati questo sabato 21 ottobre alle ore 11. Tra i nuovi ambienti anche un’area dedicata alla famiglia e al Centro Socio-Educativo, mentre un intero piano sarà dedicato al progetto di Housing Sociale. Un ricordo anche allo storico Presidente della Cooperativa Arcobaleno, Angelo Farisoglio, al quale i dipendenti e i sostenitori della cooperativa hanno voluto dedicare una targa commemorativa che verrà scoperta durante l’inaugurazione dell’edificio.