Dalla Valsaviore alla Valvestino, dalla Valsabbia alla Valle Camonica, il maltempo dei giorni scorsi ha lasciato strascichi pesanti sulle strade di montagna. In queste ore, per ripulire le strade provinciali da detriti, ripristinare la viabilità e mettere in sicurezza i viaggiatori, sono al lavoro sulle strade di competenza della provincia di Brescia una ventina di squadre. Bisogna fare in fretta perché nelle prossime ore è prevista una nuova ondata di maltempo. Ma vediamo la situazione nel dettaglio. Lungo la porovinciale 84 in comune di Cevo dopo la frana di lunedì notte sono terminati i lavori di pulizia e la strada è di nuovo percorribile in entrambe le direzioni di marcia. Resta invece chiusa la provinciale 38 a Tignale, la SP 9 rimane a senzo unico alternato, le strade della Valvestino sono comunque aperte e transitabili. Sono all’opera le squadre per la pulizia della strada da fango e detriti e per la pulizia delle caditoie per permettere all’acqua di defluire. In Valle Camonica resta chiusa la provinciale 5 in località Paline al confine con la provincia di Bergamo in comune di Borno. I lavori per riaprire sono in corso. Sono invece già state ultimate le operazioni di pulizia e ripristino della SP 345 del Crocedomini a Breno e Bienno dove sono scese piccole frane. Continuano invece incessantemente i lavori sul versante Valsabbino della 345 a Collio dove la strada rimane chiusa, ma percorribile dalle 12 alle 13 e dalle 17 alle 7 con il presidio della Protezione Civile. I lavori sono in corso. L’ordinanza di chiusura della strada prevede la sospensione della circolazione fino alle ore 17.00 di venerdì 3 novembre, eventualmente prorogabile in relazione all’avanzamento dei lavori e alle effettive esigenze di cantiere. Il nuovo paravalanghe di Bagolino ha protetto la SP669 dalla caduta di grossi massi e detriti ed ora la strada, pulita dal fango, è transitabile.