La Valle Camonica non dimentica il sacrificio della Divisione Acqui e anche quest'anno ha organizzato una cerimonia a 80 anni dai tragici momenti che seguirono l'8 settembre 1943. La Divisione Acqui durante la seconda guerra mondiale era impagnato con compiti di presidio sulle isole dello Iono, a Corfù e Cefalonia. La sua storia è fra le meno conosciuti ma fra le più significative e drammatiche: dopo la firma dell'armistizio, infatti, i militari italiani diedere vita alla prima forma di Resistenza. Dopo l'8 settembre, infatti, si sono trovati difronte al dilemma: cedere le armi ai tedeschi o resistere. Sono stati molti e significativi i momenti della cerimonia. Il corteo che ha mosso dal centro congressi ha raggiunto il monumento della Divisione Acqui. Dopo l'alzabandiera e gli onori sono intervenuti il sindaco di Darfo Boario Terme Dario Colossi, l'assessore della Comunità Montana Massimo Maugeri ed il presidenti nazionale e provinciale della Divisione Acqui, Claudio Toninel e Celestino Violini. Erano presenti i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d'arma e delle forze dell'ordine, i familiari dei superstiti camuni che hanno omaggiato di una targa il presidente provinciale per il suo impegno per la memoria. I ragazzi delle scuole del territorio hanno donato musica e pensieri di pace, la fanfara di Valle Camonica ha accompagnato tutta la cerimonia organizzato dai giovani dell'ANPI.