Oltre 150 persone identificate, un terzo delle quali con precedenti di polizia, 3 esercizi commerciali già noti alle Forze dell’Ordine per precedenti interventi, 58 autovetture con relativi occupanti e sei denunciati per reati relativi al soggiorno irregolare sul territorio italiano. Sono questi i risultati ottenuti dal servizio interforze definito ad “alto impatto” coordinato dalla Questura di Brescia svolto presso la stazione ferroviaria di Brescia e le zone limitrofe con equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale nella serata di lunedì. L'operazione è stata organizzata a seguito di una recente riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica svoltasi in Prefettura, in attuazione delle direttive impartite dal Ministero dell'Interno. Il servizio, preceduto da un briefing operativo, è iniziato nelle prime ore della serata con controlli a tappeto nel piazzale antistante alla stazione ferroviaria e in tutte le vie limitrofe, comprese strade secondarie, vicoli ciechi e autostazioni. Le attività, come detto, hanno portato all’identificazione di oltre 150 persone e alla denuncia di 6 persone per soggiorno irregolare. L’Ufficio Immigrazione della Questura provvederà agli approfondimenti di competenza per valutare provvedimenti di espulsione. I servizi straordinari proseguiranno anche nelle prossime settimane. Controlli straordinari anche in provincia di Bergamo. I Carabinieri della Radiomobile della Compagnia di Bergamo hanno eseguito nel tardo pomeriggio di questo lunedì un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati contro il patrimonio. Il servizio è stato predisposto a Nembro, in via Locatelli e a Calcinate, lungo la strada Statale Soncinese Ogliese, ripercorrendo itinerari che conducono alle aree residenziali maggiormente colpite dai reati. Durante l’attività sono stati costituiti due posti di blocco impiegando 13 militari e 4 gazzelle, unitamente ad una stazione mobile incaricata del controllo dei documenti e redigere gli atti sul posto. In tre ore il servizio ha portato al controllo di 57 veicoli e 102 persone, delle quali 18 risultate di interesse. Sono state elevate 4 sanzioni al codice della strada, ed è stato individuato un 28enne di origine rumena colpito da un ordine di carcerazione per un cumulo pene per numerosi furti aggravati commessi nella provincia dal 2014 al 2020. L’uomo è stato tratto in arresto e portato alla Casa Circondariale di Bergamo, dove sconterà la pena di 10 mesi e 8 giorni di reclusione.