Avrebbe dovuto essere una festa di compleanno, ben presto trasformatasi però in un rave, con giovani giunti dalla bergamasca ma anche dal milanese, seppur l’evento fosse stato organizzato in un boschetto in una zona appartata in località Berlina a Colzate. E’ stato l’alto volume della musica a permettere ai Carabinieri del Nucleo radiomobile di Clusone, con i colleghi di Fiorano al Serio e Albino, nella mattinata di domenica, di individuare l’area dove erano ancora accampati gli ultimi partecipanti all’evento, uno dei quali in condizioni tali da dover richiedere l’intervento dei sanitari. I carabinieri procedevano quindi all’applicazione della nuova normativa anti-rave, denunciando una quindicina di presenti, sequestrando le apparecchiature, le tende e anche ad alcune dosi di sostanza stupefacente. Il forte volume della musica aveva spinto molti, nella serata di sabato, a chiamare le forze dell’ordine, per porre fine al fastidioso rumore. Inizialmente sembrava provenire della zona di Gorno, anche se difficile accertarlo. Cosi come è stato difficile individuare l’esatta provenienza. E’ stato nella mattinata di domenica che i militari giunti in zona hanno notato auto e furgoni parcheggiati in prossimità di alcune tende, gazebo, attrezzature musicali e altro, mentre sul posto si trovavano ancora diversi giovani, gli ultimi rimasti dopo i festeggiamenti. Si procedeva quindi all’identificazione dei presunti organizzatori. Il giovane che ha compiuto gli anni (poco più di 20), secondo quanto appreso, già in passato era stato in prima fila per la realizzazione di alcuni rave. Scattava la denuncia per 15 dei presenti e al sequestro delle attrezzature. Gli organizzatori rischiano ora una pena che va da tre a sei anni, e una multa da mille a diecimila euro, oltre alla confisca delle attrezzature.