Nel 2023, ogni giorno, 85 donne sono state vittime di reato. Nel solo primo trimestre, sono state 59 le donne vittime di omicidio volontario. Ad oggi siamo ad oltre cento. La provincia di Brescia non è un'oasi felice. Sul fronte della prevenzione, l’ordinamento prevede uno strumento molto efficace: l’ammonimento del Questore per atti persecutori e violenza domestica. Nel corso di quest'anno nella nostra provincia sono state presentate 119 istanze con l’emissione di 15 ammonimenti per atti persecutori e 11 per violenza domestica. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la Polizia di Stato rinnova il suo impegno, con la campagna “Questo non è amore”, a diffondere attraverso l’informazione e la prevenzione, la cultura del rispetto e della consapevolezza. La campagna – veicolata anche attraverso il video che stata vedendo - si estende in tutte le province italiane, con attività di sensibilizzazione mirate a rompere l'isolamento delle vittime. Un team di operatori specializzati - in prevalenza donne - e formati da personale di Polizia specializzato, offre supporto alle vittime. In questi giorni la campagna contro la violenza sulle donne approfa anche a Brescia e si declina anche con una serie di incontri nelle scuole e spettacoli teatrali. Ma la Polizia di Stato è da sempre molto attenta al fenomeno e così ha deciso anche di compiere un ulteriore passo di avvicinamento nei confronti delle vittime di questi reati. Il progetto ha come finalità la creazione di un contatto diretto tra le donne ed una equipe di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di Polizia. Nelle piazze italiane e nei luoghi di aggregazione, nei prossimi giorni saranno presenti poliziotti specializzati nel gestire casi di violenza di genere che, con l’aiuto di psicologi e di personale dei centri antiviolenza, incontreranno le donne e qualunque cittadino interessato ad avere consigli. Gli eventi saranno l’occasione per approfondire e conoscere meglio gli strumenti per difendersi. L’iniziativa “...Questo non è amore”, infatti, va nella direzione di sottolineare che un’altra strada è possibile. Una strada nella quale le vittime non sono sole e non devo sentirsi abbandonate.