Era attesa ed ha fatto la sua comparsa: le neve è arrivata nelle valli anche a bassa quota, attorno ai 350 metri. La perturbazione che sta attraversando anche la Lombardia, ha imbiancato anche le zone collinari delle nostre valli. Una perturbazione che arriva nel momento giusto soprattutto per i comprensori sciistici che vedono avvicinarsi il Ponte di s. Ambrogio e le vacanze di Natale. Per altri due giorni sono previste precipitazioni sulle nostre valli ed è possibile che qualche fiocco di neve faccia la sua comparsa anche in pianura. La quota neve dovrebbe comunque alzarsi già nelle prossime ore. In alta Valle Camonica la neve è caduta copiosa ma il risveglio imbiancato ha interessato questa mattina anche alcune zone dell'alta Valtrompia e della Valsabbia. Non si registrano particolari disagi. Come sempre in occasione delle prime nevicate che colgono impreparati gli automobilisti, è scattata l’allerta anche per i trattori degli agricoltori della Coldiretti, pronti a entrare in azione per pulire le strade dalla neve e per la distribuzione del sale contro il pericolo del gelo. Lo ha reso noto la Coldiretti Lombardia mentre in diverse zone della regione si sono verificate le prime nevicate, dall’Alta Valtellina ad alcune aree della bergamasca e del bresciano in particolar modo in Valcamonica e nell’alto Garda. Nel weekend si comincia a sciare anche al Passo Tonale, su undici piste che vanno ad aggiungersi a quelle del ghiacciaio Presena, nel totale dei tracciati a disposizione degli sciatori. Le piste Valbiolo e Valena, con la nuova seggiovia riscaldata, saranno aperte già da venerdì 1 dicembre. Da sabato 2 dicembre si potrà inoltre sciare su Tonalina, Tre Larici, Cadi SIT, Scoiattolo, Vittoria, Presanella, Alpe Alta, Tonale Occidentale e Contrabbandieri. Sempre da sabato, sarà in funzione anche la cabinovia di collegamento Ponte-Tonale. Le basse temperature hanno permesso di innevare gran parte della ski area e anche le piste di Ponte di Legno potrebbero aprire presto. “L’obiettivo- ha spiegato Michele Bertolini, direttore del Consorzio Pontedilegno-Tonale - rimane quello di riuscire ad aprire la maggior parte della ski area per l’Immacolata, che rappresenta da sempre l’inizio della stagione sciistica. La stagione sciistica di Borno Ski Area prenderà il via invece mercoledì 6 dicembre con parecchie novità dopo il contributo di Regione Lombardia, di circa 18 milioni di euro per il rifacimento del rifugio in quota e la sostituzione delle attuali seggiovie con nuove cabinovie. Sta anche per essere completata la realizzazione di un lago artificiale che in inverno servirà come bacino per l'innevamento artificiale e in estate sarà ad uso turistico. Negli ultimi anni Borno Ski Area ha ampliato la sua offerta permettendo agli appassionati di alpinismo, risalite con le ciaspole o con ramponcini di raggiungere il rifugio Monte Altissimo in notturna due giorni a settimana, martedì e giovedì dalle 16.30 quando le seggiovie chiudono e fino alle 22 con la possibilità di cenare in rifugio.