Guidava con un tasso alcolemico quasi il triplo del consentito il 44enne di Darfo che nella serata di questo sabato ha provocato a Malonno, lungo la statale 42, il drammatico incidente costato la vita ad Ilaria Ziliani, 46enne residente a Capo di Ponte. I carabinieri della compagnia di Breno, che hanno rilevato l'incidente, lo hanno denunciato per omidicio stradale. Ora toccherà alla magistratura decidere in merito. L'uomo è ricoverato all'ospedale di Sondalo. Dovrà essere sentito dai carabinieri per raccontare la sua versione dei fatti. Le sue condizioni non sono preoccupati così come quelle del compagno della vittima, un 50enne anche lui residente a Capo di Ponte ma originario del milanese. Stanno bene anche i tre membri dell'equipaggio dell'auto medica dell'ospedale di Esine che mentre si recava sull'incidente, ha avuto a sua volta un sinistro e si è ribaltata a causa di una lastra di ghiaccio sull'asfalto. E' stata una serata da dimentare quella di questo sabato 9 dicembre in alta Valle Camonica. Il traffico, già piuttosto sostenuto per gli arrivi e le partenze per lungo ponte dell'Immacolata, è andato completamente in tilt. Questo però non sarebbe nulla se non fosse che si registra nell'ennesima vittima della strada. E' accaduto tutto in una manciata di secondi. Il 44enne di Darfo, a bordo del suo suv Audi Q5, sfreccia a tutta velocità verso la bassa Valle Camonica, in quel momento, poco dopo le 20, il traffico è intenso ma regolare. Improvvisamente l'uomo, arrivato all'altezza della rotonda di Malonno tira dritto sul rondò. In quel momento dalla zona industriale arriva l'utilitaria dove viaggia la coppia di Capo di Ponte, è già in direzione quando il suv gli piomba addosso prima di finire la sua folle corsa capottandosi sul guard rail. Ilaria muore quasi sicuramente sul colpo. Quando arrivano i soccorsi, allertati da alcuni automobilisti che hanno visto la scena, per lei non c'è più nulla da fare. La rianimano a lungo ma il suo cuore non riprende a battere. Per un soffio il suo compagno riporta solo qualche frattura. Non è grave neppure il 44enne di Darfo. I due vengono soccorsi e trasferiti rispettivamente all'ospedale di Esine e a quello di Sondalo. Intanto qualche chilometri più indietro l'auto medica che stava arrivando sul sinistro sbanda e si ribalta in mezzo alla strada. Per fortuna per i tre membri dell'equipaggio solo qualche escoriazione e tanto spavento. Sulla statale 42 il traffico si blocca completamente. Passano solo le ambulanze, i mezzi dei carabinieri e quelli dei vigili del fuoco che lavoreranno fino a tarda notte per i rilievi di legge, per mettere in sicurezza la strada e poi per far defluire il traffico andato completamente in tilt. Solo qualche ora più tardi cala il silenzio ma non il dolore per l'ennesima vittima della strada. L'ennesima vittima che una condotta stradale accorta ed il rispetto delle regole avrebbe potuto evitare. A piangere Ilaria, madre di due figlie, non solo la comunità di Capo di Ponte dove da qualche tempo viveva col compagno, ma anche Piancamuno il paese da cui è partita la sua famiglia anni fa per la Liguria dove lei era nata.