Dopo i sopralluoghi delle ultime ore, questa domenica Anas ha deciso di riaprire al traffico la strada statale 45 bis chiusa a Tremosine per accertamenti da questo sabato pomeriggio in seguito alla caduta di una grossa frana di materiale roccioso che si è staccato dal versante della montagna a monte della statale, che è scivolata sul versante interessando la volta di una galleria che quindi non risulta compromessa, per poi finire sulla strada della Forra sottostante, la provinciale 38 dove questa domenica si è svolto il sopralluogo della Provincia, e infine cadere nel lago. La grossa frana si è staccata attorno alle 15.00: un costone della falesia si è staccato facendo precipitare nelle acque del Lago di Garda un enorme quantità di roccia che ha sollevato una grande nube di polvere e un’onda anomala che interessato anche la costa di Limone. Per fortuna, come hanno potuto accertare i soccorritori giunti sul posto dopo ore di sopralluoghi e verifiche, non è rimasta coinvolta  nessuna persona, vettura o imbarcazione. La giornata di questo sabato è servita alle forze in campo per escludere la peggiore delle eventualità. Sul posto i carabinieri e polizia locale di Limone, la Guardia costiera con l'unita Sar, i Vigili del Fuoco con due autopompe, un'Unità di comando locale (Ucl), specialisti dell'Urban search and rescue (Usar), specialisti del soccorso acquatico del comando di Trento con un'unità navale e gli aerosoccorritori del reparto volo Lombardia con un elicottero. Infine questa domenica il sopralluogo dei geologi e degli ingegneri di Anas, che hanno ispezionato la galleria che si sviluppa sotto il tratto, verificando l’assenza di problemi strutturali e quindi è possibile tornare a circolare sulla Gardesana in entrambi i sensi di marcia. Questa domenica è invece restato ancora chiuso, per permettere il sopralluogo del geologo della Provincia di Brescia, il tratto della provinciale 38 che dal porto di Tremosine sale fino al ristorante La Forra.