L’ultimo report di Arpa Lombardia ha fornito i valori inerenti la produzione e la gestione dei rifiuti urbani nel territorio regionale. Dalla ricerca è emerso che nel 2022 la produzione ha subito un decremento del -3,2% attestandosi a circa 4,6 milioni di tonnellate. A diminuire anche la produzione pro capite del - 3,1% rispetto all’anno precedente, passando da 478,6 kg per abitante all’anno a 463,9. Le province con maggiore diminuzione sono state Mantova e Cremona tra il - 8 e -7%. Milano e Bergamo invece quelle con decrementi minori. A restare invariato invece il valore della raccolta differenziata a livello regionale che rimane al 73,2% come nel 2021. In crescita infine il recupero di materia ed energia, in particolare quest’ultima passato dal 21,1 al 22,1 %. In diminuzione i conferimenti in discarica dove sono state smaltite direttamente 1890 tonnellate di rifiuti indifferenziati pari allo 0,041%. Rispetto agli obblighi entrati in vigore dal 1° gennaio 2022 di raccolta differenziata dei rifiuti organici, compreso il compostaggio domestico o di comunità/prossimità, i Comuni della Lombardia hanno ancora necessità di alcuni sforzi di allineamento. Nel 2022 sono stati 1.255 i Comuni che hanno effettuato la raccolta dell’umido domestico, nel 2021 erano 1.220. Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore regionale all’ambiente e clima Giorgio Maione, che ha definito tali valori positivi un premio agli sforzi di Regione e di tutti i cittadini coinvolti attivamente e l’economia circolare lombarda, un modello di riferimento.