La Diocesi di Brescia ha rivissuto l'esperienza di 25 anni fa, il 20 settembre del 1998, quando allo stadio di Mompiano oltre 4000 cantori di oltre 130 cori si unirono nella celebrazione presieduta da Papa Giovanni Paolo II, per la beatificazione di Giuseppe Tovini. Quell'esperienza di Chiesa e di comunione ha lasciato in eredità un repertorio che ancora si canta nelle nostre parrocchie. Ed è così che questo domenica 21 gennaio un migliaio di coristi, donne e uomini di ogni età, tra cui un'importante fascia di cori giovanili parrocchiali, hanno partecipato nel Duomo nuovo di Brescia ad una celebrazione presieduta dal vescovo Mons. Pierantonio Tremolada che ha voluto sottolineare e ringraziare i cantori per il servizio svolto con fede, impegno e fedeltà da tutti i cori che hanno il compito dell’animazione liturgica. “Le voci che si uniscono – ha sottolineato il Vescovo Tremolada nell’omelia – diventano anche l’espressione di quella che deve essere la relazione tra le persone. Il vostro cantare insieme è simbolo della pace che dovrebbe regnare tra tutti gli uomini. L’armonia, che viene da voci diverse e dà gioia al cuore, che eleva a Dio la lode e che è offerta nella forma di un servizio, è capace di seminare la pace. Continuate il vostro servizio e fatelo con passione e con impegno. Grazie per il buon contributo che offrite al cammino della nostra Diocesi”. La cerimonia, dal punto di vista del canto liturgico, è stata curata in ogni parte da don Alberto Donini, direttore della Scuola diocesana di musica S. Cecilia, insigne gregorianista e direttore di coro. L’evento fa parte del programma studiato a partire dal restauro dell’organo Antegnati-Serassi, degli apparati lignei, degli affreschi del Romanino recentemente riscoperti e delle ante, opera dello stesso pittore, ricollocate nella loro sede originaria, nel Duomo vecchio di Brescia. La cerimonia del 21 gennaio è stato un importante momento liturgico, di preghiera, di musica e coralità, che ha cementato voci e cuori in un grande affresco corale che ha donato gioia, energia e buona volontà di cantare per Dio e gli uomini in preghiera