La principale causa di morte dei bambini fra gli 0 e i 14 anni è l'incidentalità. Nel 37% dei casi si tratta di incidenti stradali. Per questa ragione è fondamentale mettere in sicurezza i bambini durante il trasporto in auto. Ne sono consapevoli i medici, ne sono consapevoli le forze dell'ordine, spesso non i genitori ed i nonni. Ecco allora che per istruire mamme, papà e nonni sopratuttutto dei bimbi fra 0 e 1 anno, l'ASST di Valcamonica e la Polizia Stradale ha organizzato degli incontri sulla sicurezza stradale. Si svolgeranno l'ultimo mercoledì di ogni mese nella sala conferenze dell'ospedale di Esine dalle 17,30. Durante gli incontri gli agenti della Polizia Stradale di Brescia e di Darfo parleranno di regole, buon senso e misure per garantire la sicurezza dei più piccoli in auto. Il primo incontro si è tenuto questo mercoledì. La campagna per la sicurezza è partita dieci anni fa dall'ospedale di Desenzano ed ora si sta allargando a tutta la provincia. Il presidio di Esine ha sollecitato ed aderito all'iniziativa come completamento del percorso nascita che prende in carico dei nuovi genitori sin dalla gravidanza. Resta comunque un obbligo di legge usare dispositivi omologati per tutti i bambini fino a 36 chili di peso e 150 centimetri di statura. Le sanzioni per il mancato rispetto delle norme vanno dagli 80 ai 323 euro con la sospensione della patente da 15 a 60 giorni. Il rischio di morte dei bambini sotto i quattro anni correttamente trasportati si riduce del 50%.