Buon cibo e buona musica per una buona causa, raccogliere fondi per sostenere il ricorso al Consiglio di Stato per fermare il progetto di una passerella a bordo lago che l'Amministrazione Comunale di Darfo Boario Terme vuole realizzare per aggirare l'iconico roccione del Lago Moro e rendere più agevole il passaggio tra la zona ristoro e quella relax. Un progetto immediatamente avversato dagli Amici del Lago Moro a cui si sono aggiunte altre associazioni del territorio come il CAI, la sua commissione ambiente, Legambiente e l'Osservatorio territoriale della città. Ne è nata una raccolta firme, poi un flash mob (con l'obiettivo di riuscire a confrontarsi con gli amministratori) e successivamente un ricorso al TAR visto il muro di gomma che il sindaco ha eretto. Il TAR ha detto che il comune può procedere con i lavori. Ma secondo i ricorrenti il tribunale amministrativo non avrebbe tenuto conto di alcuni elementi importanti in merito alla correttezza del procedimento che ha portato all'approvazione del progetto. Da qui la decisione di ricorrere al consiglio di Stato. Per aggiornare chi sta sostenendo la causa – è in corso una raccolta fondi tramite crowfunding – e promuovere un'ulteriore raccolta, nei giorni scorsi, presso l'albergo Aprica di Boario Terme è stato organizzato un apericena a cui hanno aderito numerosi cittadini. Nei prossimi giorni verrà fatta la notifica al Consiglio di Stato. A prescindere da quello che succederà le associazioni coinvolte in questa battaglia sono soddisfatte del coinvolgimento della popolazione e delle associazioni e lo hanno ribadito durante la serata.