Aveva appena finito il turno e stava per tornare a casa quando la sua vita si è spezzata in un istante: Mattia Mauro, 38 anni di Dello, stava andando a timbrare il cartellino quando un mezzo sollevatore lo ha travolto nel piazzale dell’azienda Scotuzzi Agriservizi, a Longhena. La tragedia questo giovedì sera intorno alle 18.30, sotto gli occhi del collega che stava attraversando il piazzale con lui ma che è stato solo sfiorato dal mezzo. Il 38enne lavorava alla Scotuzzi Agriservizi da nove anni. A travolgerlo e ucciderlo sul colpo, un merlo telescopico, un montacarichi della portata di 35 quintali che stava movimentando un carico di materiale all’interno dell’azienda, condotto da un collega che non si era accorto della presenza dei due nel piazzale e che è sotto choc per l’accaduto. L’azienda di via Bargnano si è presto riempita di urla, pianti, sirene e mezzi di soccorso. I sanitari giunti con l’ambulanza e l’automedica hanno provato per più di un’ora a rianimare l’uomo, sotto gli occhi increduli dei colleghi, fino all’arrivo dei parenti della vittima. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Verolanuova e i colleghi della stazione di Dello, con il personale di Ats. Il mezzo che ha investito Mattia Mauro è stato sequestrato, per accertare la dinamica ed eventuali responsabilità è stata aperta un’inchiesta e la salma dell’uomo è stata consegnata ai famigliari. Il 38enne, di Dello suonava nella banda ed era molto conosciuto in paese per il suo carattere allegro. È la terza morte sul lavoro dall’inizio dell’anno in provincia di Brescia. Il 21 gennaio è morto Fabrizio Bignotti alla Feralpi di Lonato, rimasto schiacciato da quintali di materiale incandescente che stava movimentando. Il 30 gennaio Joao Rolando Martins Lima è stato investito da un treno mentre lavorava vicino alla stazione di Chiari.