Importanti riconoscimenti per la sanità lombarda. Sei ospedali lombardi compaiono infatti tra i 250 ospedali migliori al mondo secondo la classifica annuale che dal 2019 redige la rivista Newsweek. Complessivamente le strutture ospedaliere italiane sono 5 nella top 100 e 14 nella top 250, le prime 10 delle quali, ad esclusione ovviamente del Gemelli di Roma, sono situate nel Nord dello Stivale. Il primo ospedale lombardo nella classifica compare al 52esimo posto, ed è il Niguarda di Milano, secondo ospedale italiano dopo il Policlinico Gemelli di Roma CHE guadagna tre posti rispetto allo scorso anno, quando finì 38esimo. Segue al 57esimo posto della classifica generale il San Raffaele di Mattia, il San Matteo di Pavia al 65esimo posto, il Papa Giovanni XXIII di Bergamo, al 135esimo posto, rientra quindi, per il quinto anno consecutivo, tra i 250 migliori ospedali al mondo della classifica World’s Best Hospital, seguito dal Civile di Brescia che si colloca al 202esimo posto della classifica che include i dati di 2.400 ospedali di 30 Paesi nel mondo.  Il primo posto assoluto spetta alla Mayo Clinic di Rochester (Usa), seguita dalla Cleveland Clinic (Usa), e dal Toronto General ( Canada). Il primo ospedale europeo che si trova in graduatoria è la Charité - Universitätsmedizin di Berlino (Germania), al 6° posto totale, seguita dalla Karolinska Universitetssjukhuset (Stoccolma, Svezia) e dall'AP-HP - Hôpital Universitaire Pitié Salpêtrière (Parigi, Francia).  Soddisfazione è stata espressa dall’assessore regionale al Welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso che precisa che i giudizi che contano davvero sono quelli dei cittadini e che “ogni struttura, che sia un ospedale, una casa di comunità, una RSA, un ambulatorio, un dispensario o qualsiasi altra tipologia, è importante e l‘obiettivo è farla rientrare nella migliore classifica di accoglienza, funzionalità ed efficienza”.