Alcuni colpi di arma da fuoco, poi la fuga con inseguimento. E’ successo tutto nel tardo pomeriggio di lunedì di Pasquetta quando poco prima delle 18,30 alcuni abitanti di Cividate al Piano hanno udito dei colpi provenire dal parcheggio del cimitero e lanciato l’allarme. Le pattuglie hanno dato il via all’inseguimento delle due auto: una si è diretta verso la stazione ferroviaria, poi abbandonata dai due malviventi che sono fuggiti lungo i binari facendo così perdere le loro tracce. A bordo dell’auto i militari hanno trovato due fucili e dei passamontagna, mentre dei panetti di droga sono stati rinvenuti lungo il tragitto. La seconda auto in fuga, è invece riuscita ad arrivare a una cascina ai confini con Calcio poi raggiunta dai Carabinieri che hanno bloccato il veicolo e fermato due uomini: uno è stato arrestato per possesso di droga. Sull’episodio proseguono le indagini da parte dei Carabinieri, non si esclude che la sparatoria possa essere legata allo spaccio di droga noto nell’area della stazione della Bassa bergamasca. Pasquetta movimentata anche per i Carabinieri della Compagnia di Brescia che nella serata di lunedì hanno arrestato in flagranza di reato tre giovani tunisini (un 16enne, un 17enne ed un 23enne) ritenuti responsabili di una rapina avvenuta poco prima nel sottopassaggio della stazione ai danni di un 31enne al quale hanno sottratto lo smartphone utilizzando lo spray al peperoncino. Secondo una prima ricostruzione i tre avrebbero fermato la vittima con la scusa di chiedergli un’informazione, gli avrebbero spruzzato lo spray in faccia ed infine gli avrebbero strappato il telefono prima di fuggire. L’uomo dopo aver allertato i soccorsi, ha inseguito i rapinatori riuscendo a raggiungerne due. Giunti sul posto i Carabinieri hanno bloccato i due rapinatori e rintracciato in zona poco distante il terzo. Tutti e tre hanno precedenti per episodi analoghi.