Operatori appartenenti al personale medico e infermieristico e tecnici del Soccorso alpino, provenienti da diverse province, hanno partecipato all’ esercitazione semestrale per la certificazione del personale sanitario (118) e del Soccorso alpino operativo con l’ausilio dell’elicottero. Scenario delle operazioni il Passo della Presolana, più precisamente la zona del Donico. L’appuntamento rientra nell’aggiornamento obbligatorio semestrale che vede impegnati uomini suddivisi in equipaggi completi formati da tre persone: medico, infermiere e tecnico del Soccorso alpino. Le squadre devono simulare operazioni di imbarco e sbarco dall’elicottero in volo stazionario e operazioni di sicurezza con l’elicottero sospeso da terra e col rotore in moto (over drive) facendo uso del verricello. Particolarmente spettacolari sono state le fasi di imbarco e sbarco ai piedi del massiccio della Presolana, dove le operazioni di discesa e risalita dal velivolo si sono svolte con l’ausilio della fune d’ acciaio. Dopo il maltempo dei giorni scorsi, la splendida giornata di sole ha consentito il regolare svolgimento delle operazioni. Come noto è importante ricordare che in provincia di Bergamo è attivo ormai da tempo il volo notturno, reso possibile anche grazie all”ausilio di un visore che permette la visione al buio. Grazie a questo particolare tipo di occhiali, di notte si ha un’immagine verde e bianca, ma nel dettaglio, in quanto questi strumenti amplificano la luce stellare.