Tutti gli anni oltre un miliardo e mezzo di tonnellate di cibo viene sprecato: un terzo del totale del cibo prodotto nel mondo. Nell'ultimo anno in Italia lo spreco alimentare è cresciuto del 15%, si buttano circa 600 grammi di cibo per persona a settimana. I cibi più sprecati sono frutta fresca, insalata e pane fresco. Dimezzare lo spreco di cibo entro il 2030 è uno degli obiettivi dell'Agenda ONU il programma d'azione sottoscritto nel 2015 dai governi dei 193 paesi membri. In provincia di Brescia da più di 20 anni opera l'Associazione Maremosso, nata in seno alle cooperative del gruppo CAUTO: si occupa di recupero, raccolta e ridistribuzione delle eccedenze alimentari che recupera e ridistribuisce a enti o famiglie bisognose creando un vero e proprio circolo virtuoso che raggiunge circa 15 mila persone a settimana. Ovviamente tutto questo viene fatto da persone con grandi competenze, gestionali, alimentari, legali e ha un doppio scopo sociale visto che nelle cooperative vengono impiegate anche molte persone con fragilità. E il tutto non si ferma al cibo perché nel corso degli anni CAUTO ha dato vita anche al recupero di oggetti e beni che finivano anch'essi in discarica. Sono così nate le isole del riuso dove lasciare gli oggetti e poi i negozi dove vengono rivenduti.