Cinque rapine solo nei primi tre mesi del 2014. Più che in tutto il 2013. Dopo il vertiginoso aumento di gravi fatti di cronaca che hanno interessato le farmacie della città di Brescia e della provincia, Federfarma corre ai ripari. Lo fa sottoscrivendo una convenzione con una società di vigilanza e sicurezza che già  gestisce un servizio di guardia non armata nelle farmacia milanesi e che metterà a disposizione personale specializzato a prezzi agevolati grazie alla convenzione sottoscritta in questi giorni. Il nuovo servizio punta a garantire maggior sicurezza sia ai gestori che ai clienti.  Ogni farmacista deciderà in quali orari far intervenire i vigilantes e seconda di quali ritiene siano i momenti più a rischio di solito sono l'orario di chiusura o quando si effettua servizio notturno. ANALISI DEL FENOMENOA rischio,sono soprattutto le farmacie di città e nell'interland. I casi nelle valli sono più isolati. Di solito le cifre rubate non sono particolarmente significative, la convenzione va proprio nella direzione di garantire maggior sicurezza ai farmacisti e ai clienti. A prendere di mira le farmacie non sono di solito professionisti del crimine, si tratta per lo più di persone disagiate o borderline, in difficoltà economiche, che hanno bisogno di liquidità immediata e si accontentano anche di poco.