Si amplia il fronte del NO alla costruzione di una centralina sull'Ogliolo a Edolo, proprio nella zona dove qualche tempo fa era stata realizzata un'ampia bonifica con realizzazione di un parco di rispetto fluviale, con percorso ciclopedonale, aree pic-nic, aree giochi per bambini, arboreto didattico. Eppure, un poco a sorpresa, stanno giungendo uno dietro l'altro pareri positivi degli enti preposti a rilasciare permessi per la costruzione della centralina. L'attuale maggioranza che guida il comune aveva ben chiaro fin dal programma elettorale quale strada si dovesse imboccare: strada che viene riconfermata oggi con maggiore decisione e determinazione- Infatti, il comune di Edolo ha partecipato alla conferenza di servizi, ha appreso che in buona sostanza di essere stato lasciato solo ad opporsi alla centralina sull'Ogliolo. Nel frattempo a Edolo sono state raccolte firme contro la centralina e le centraline in genere: si è' attivato l'Osservatorio territoriale edolese che ha inviato un lungo documento all'Amministrazione comunale sollecitando ogni intervento possibile perché non abbia inizio quello che, a detta di tale documento reso pubblico, sarebbe una svendita senza ritorno di un patrimonio di tutta la comunità, senza altri vantaggi tangibili. Esperito anche questo ultimo passaggio, come si evince anche dalla parole del primo cittadino, rimane solo il tempo, peraltro stretto, della politica, delle carte bollate, di ulteriori ricorsi, delle partite da giocare con un'ampia consultazione popolare e con un coinvolgimento concreto del paese ad una risposta civile ma determinata. E già Luca Masneri ha annunciato che la battaglia sul “No” alla centralina andrà fino in fondo.