Solo grazie ai numerosi voli degli elicotteri e dei canadair e al lavoro di moltissime persone via terra, il grosso incendio di origine dolosa, che nella serata di martedì si è sviluppato a Clusone, questo mercoledì pomeriggio alla fine è stato domato. Alcune squadre rimangono in perlustrazione per accertarsi che ogni focolaio sia ben spento e per evitare che l'incendio, visto il bosco secco, possa ripartire. L'allarme però, che aveva costretto tre persone ad evacuare le loro abitazioni, è rientrato verso le 13.00 quando il grande dispiegamento di uomini e mezzi è riuscito ad avere la meglio sulle fiamme partite intorno alle 17.30 di questo martedì sera nella zona dell'ex ospedale e nei pressi della RSA Sant'Andrea, e poi allargatosi lungo tre canali propagandosi nel bosco sopra Clusone. Il buio e l'impossibilità di sorvolare la zona con l'elicottero hanno reso difficili i primi interventi. Per cercare di illuminare la zona i volontari della Croce Blu di Gromo hanno attivato i fari e sono riusciti a farsi un'idea della direzione dell'incendio, facendo evacuare tre baite e concentrando la bonifica soprattutto vicino alle abitazioni. Al lavoro la Croce Blu, il Corpo Forestale, i Vigili del Fuoco e i 34 volontari che collaborano con le diverse squadre antincendio facenti capo alla Comunità Montana Valle Seriana. All'una di notte  le operazioni sono state sospese alle 5.30 di questa mattina, quando si sono svolti i primi sopralluoghi a piedi, l'incendio infuriava su tre fronti. Le fiamme, alte fino a 20 metri, hanno trovato facile esca nel sottobosco piuttosto secco, e hanno distrutto più di 40 ettari di bosco.  Alle 7.00 il primo elicottero è entrato in azione per un primo giro di ricognizione reso difficoltoso dal troppo fumo che in mattinata è giunto persino sul sebino. Sono grazie all'impiego di due elicotteri della Regione e due canadair del Dipartimento di Protezione Civile che hanno attinto acqua dal Sebino a Castro, le fiamme alle fine sono state rese inoffensive. Verso le 11.00 la visibilità sulla zona dell'incendio è tornata buona e quindi le squadre hanno potuto effettuare interventi di bonifica più mirati e hanno potuto dichiarare spento l'incendio. Alcune squadre però sono rimaste attive per monitorare la zona. Proprio mentre la situazione andava risolvendosi, è arrivata la notizia di un altro incendio, il dodicesimo, nella ormai famosa zona del Ponte del Costone nel comune di Ponte Nossa.