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994 ASILO DARFO CHIUDE: DOMANDA SUPERA OFFERTA
Costa troppo ed è un servizio che si può tagliare perché di asili nido ce ne sono troppi. Questa in sintesi, la posizione dell'assessore ai servizi sociali di Darfo Boario Terme, Luigina Gaioni, che spiega la decisione di chiudere a settembre l'asilo nido comunale La Chioccia. Il calo progressivo delle iscrizioni, i costi per mantenere una struttura di così alto livello (con orari e servizi aggiuntivi rispetto ad altri asili privati), la forte concorrenza degli altri asili nido nati nelle frazioni (ce ne sono altri 5 in tutto nel comune di Darfo), sono le motivazioni che hanno portato l'amministrazione comunale di Darfo ad affermare che la domanda supera l'offerta e quindi tra le spese da tagliare per fare quadrare i conti del Comune, quello dell'asilo nido comunale sarebbe indolore. CONFRONTO PUBBLICO IN COMMISSIONENon si tratta invece di un taglio indolore per le sei maestre della Cooperativa che gestisce la struttura, che rimarranno senza lavoro, e che insieme agli altri dipendenti comunali che rimarranno in carico al comune e insieme a molti genitori, nei giorni scorsi hanno incontrato la minoranza per esporre la propria contrarietà a questa decisione. Alla chiusura dell'asilo si è opposta anche la presidente della Commissione Pari Opportunità Anna Laura De Giorgi, che lunedì 16 marzo porterà la questione in commissione in una seduta aperta al pubblico, per ribadire la necessità di difendere un servizio storico, le professionalità che vi lavorano e per evitare ai bambini il trauma di cambiare asilo nido.
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