Una lunga e cordiale trattativa tra Comune di Capo di Ponte e Anas, i merito ad un intervento di riparazione per le attività di cantiere che per anni hanno stanziato sul territorio comunale, ha fatto sì che l'Anas finanziasse 7 macro-progetti individuati dal comune, per un totale di 2.747.0900 euro, nei quali figurano anche interventi considerati “minori”, ma di grande bellezza e di arricchimenti dell'arredo urbano della cittadina capitale delle incisioni rupestri. Dopo la realizzazione della bella rotatoria didattica e simbolica a sud del paese, con la raffigurazione dell'orgoglioso guerriero preistorico camuno, ecco ora nella rotatoria a nord la realizzazione di una grande rosa camuna in acciaio corten. La realizzazione dei grande manufatto ha richiesto impegno e acume: raffigurata in forma convessa, infatti, la rosa camuna in acciaio ha creato qualche problema di tecnica costruttiva, ma il risultato è eccellente. Anche di notte questo simbolo dovrà essere visto con una luce nuova: dunque l'architetto Poma, che ha curato il progetto, ha predisposto l'eliminazione dell'attuale sistema a 5 pali a calice ricurvo con una nuova struttura illuminante. La rotatoria è stata completata con un marciapiede circolare di rispetto all'area realizzato a cubetti di porfido e contenuto dal un cordolo di granito posizionato a raso, mentre l'area interna di quello che già si prefigura come il secondo grande monumento stradale di Capo di Ponte sarà caratterizzata da tanto verde molto ben curato. I turisti di questo periodo pasquale che si recano verso S. Salvatore, Deria, Paspardo o che escono dalla 42 a nord dell'abitato per raggiungere il Capoluogo si troveranno il bel monumento che richiama con immediatezza la chiara vocazione del luogo.