Il valore di un caffè, un euro, è il contributo richiesto a tutti i turisti che dal primo maggio utilizzeranno i traghetti per raggiungere Montisola: è la delibera adottata dalla Giunta di Fiorello Turla, che guida il Comune dal maggio 2014, per fare cassa in modo veloce e sostenere alcune iniziative importanti di spesa corrente. In tutto si tratta di un incasso previsto che va dai 150 mila ai 180 euro per la stagione estiva ormai imminente, con una boccata di ossigeno importante per le casse comunali La tassa viene caricata direttamente sul biglietto di viaggio e verrà quindi liquidata al Comune dalla Società di Navigazione. Anche a seguito delle critiche emerse dalla minoranza, affisse in queste ore con manifesti ai muri di tutti i borghi isolani, il Sindaco precisa la strategia in atto che si rivolge alla politica a tutto campo mentre a livello locale sta risolvendo autonomamente i problemi più immediati. La tassa di sbarco, ribattezza da alcuni “!Tassa Fiorello”, non dovrebbe essere un deterrente per le folle di visitatori che arrivano alla più grande isola dei laghi europei, uno dei borghi più belli d'Italia: ne sono in ogni caso esenti tutti i residenti dell'isola.