Pasquetta è solitamente l'occasione per organizzare una gita all'aria aperta spinti dalla voglia di estate e di godersi i primi giorni primaverili. Incognita del maltempo a parte, il fine settimana pasquale allungato dal lunedì di Pasquetta, sarà per molti l'occasione per indossare invece per l'ultima volta gli sci. La stagione invernale delle stazioni sciistiche infatti arriva al termine ma i gestori hanno fatto di tutto per non mancare all'appuntamento con la Pasqua, nonostante nell'uovo abbiano trovato la brutta sorpresa dell'incognita del pagamento dell'IMU sugli impianti. In attesa di sapere se dovranno o meno pagare la tassa, le stazioni sciistiche puntano sullo sprint finale per rifarsi di una stagione tutto sommata buona dal punto di vista delle presenze e del tempo, ma che è segnata come sempre da molte difficoltà. Piste aperte questa domenica mattina alle 08.30 a Colere dove si scia ancora da 2250 metri di quota fino ai 1700. A Lizzola l'Ufficio Turistico Valbondione non comunica solo che le piste sono aperte per Pasqua e Pasquetta, ma comunica anche alcune iniziative collaterali come lo spettacolo, questa domenica sera alle 21.00 presso la sala polifunzionale di Valbondione, sul disastro del Gleno, oppure la camminata fra gli stambecchi all'osservatorio floro faunistico di Maslana. Due seggiovie aperte anche al Monte Pora dove si scia fino a Pasquetta sulle piste del Pan del Termen e Valzelli. In Valle Camonica, Monte Campione tiene aperti gli impianti fino a lunedì 6 aprile, fino alle ore 14.00 e attiva anche una promozione ad hoc per il week end pasquale. La stagione invernale si avvia verso la conclusione anche in alta Valle Camonica dove il concerto di Grignani di questo sabato ha attirato turisti sul comprensorio Adamello Ski che facilmente si fermeranno fino a lunedì.