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1162 NON C'E' TEMPO DA PERDERE
A 15 anni da quella convenzione, infatti, i patti non sono rispettati, manca acqua nel torrente - dove dovrebbero scorrere almeno 600 litri al secondo anche per diluire gli scarichi. Non c'è tempo da perdere, dicono le associazioni che hanno a cuore la salute del torrente. Pertanto - aggiungono nella lettera - sollecitiamo i sindaci dei tre comuni ad assumersi le proprie responsabilità e quindi a fissare un incontro con gli amministratori. Nel frattempo pare che il comune di Esine abbia predisposto i documenti per avanzare le proprie richieste alla Tassara Terzo Salto, mentre non si hanno notizie che gli altri comuni abbiano fatto altrettanto. La richiesta è dunque quella che un primo incontro con la Tassara venga fissato al più presto per risolvere in maniere adeguata e definitiva il problema. Anche le direttive Europee sottoscritte dall'Italia, del resto, prevedono entro il 2015 il raggiungimento dell'obiettivo di buono stato ecologico per tutti corsi d'acqua superficiali.
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