Questo venerdì mattina poco prima delle 7.00 nelle acque antistanti l'attracco dei battelli al proto di Marone è stato visto il corpo di un uomo, con il volto rivolto verso l'alto, che galleggiava nel lago, ma senza segni di vita. Immediatamente è scattato l'allarme al 112: sul posto sono giunti i vigili del Fuoco volontari dal vicino distaccamento di Sale Marasino e da Monte Isola i Vigili del fuoco del locale distaccamento con l'attrezzatura per l'intervento in acqua, l'auto medica da Esine con l'ambulanza dei volontari del 118 di Sale Marasino, mentre i carabinieri di Marone hanno provveduto ai rilievi di legge. Il corpo è stato ripescato e ricomposto sulla riva in attesa dell'autorizzazione del Magistrato di turno alla rimozione. Alcuni testimoni avrebbero visto una bottiglia vuota con bicchieri di carta sul molo dove il giovane straniero è morto; pare anche che sia stato visto in tarda serata in compagnia di un'altra persona, forse un connazionale. Dalle prime indiscrezioni non si esclude che il giovane possa aver compiuto un gesto estremo. Durante le operazioni di recupero della salma e di stesura dei verbali che accompagneranno l'inchiesta sul caso, sul molo si è formato un piccolo drappello di persone, tenute a distanza dal cordone posizionato dai Vigili del fuoco a salvaguardia della necessaria privacy. Quindi la salma è stata traslata nella camera mortuaria del Cimitero di Marone a disposizione dell'Autorità Giudiziaria che nelle prossime ore si riserverà ogni decisione in merito all'autopsia.